Nato a Valguarnera Caropepe il 26/11/1967

 DA GIOCATORE

Come spesso accade anch’io ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone all’oratorio del mio paese, Albavilla e fin da subito ho scelto di giocare nel ruolo del portiere. In quegli anni la società di punta era l’Erbese che mi chiamò a far parte del loro settore giovanile: qui imparai che significava allenarsi da portiere cosa che fino ad allora non avevo mai fatto. Al termine del mio percorso nel settore giovanile, ho militato in diverse società della zona con diversa fortuna: fu proprio durante una di queste esperienze che conobbi il giovane ed emergente preparatore dei portieri Marco Ferrero che allenandomi accese in me la voglia di insegnare ai più giovani. Cominciai così ad avvicinarmi ai giovani portieri e al loro mondo per poi passare qualche anno più tardi, smessi i panni di giocatore, al ruolo di preparatore dei portieri.

DA ALLENATORE

Mi sono dedicato per alcuni anni ai portieri della squadra del mio paese dove ho allenato ragazzi con tanta passione ma diverse abilità: alcuni hanno continuato a giocare sui piccoli campi di provincia, altri ebbero la fortuna di testare realtà più importanti. L’incontro fortunato con un direttore mi portò ad affrontare per la prima volta il mondo degli adulti, allenando i portieri della prima squadra della Pontelambrese. Furono tre anni splendidi fatti di tanto lavoro, grandi soddisfazioni e coronati con la vittoria di due campionati. Lontano da Ponte Lambro ho continuato ad allenare i portieri adulti senza però dimenticare il settore giovanile a cui riuscivo ancora a dedicarmi.

Durante la stagione sportiva 2009/2010è cominciata la mia avventura a Pianeta Portiere: a coinvolgermi in questa esperienza fu lo stesso Marco Ferrero che anni prima accese in me la voglia di insegnare ai ragazzi. Nello staff di Pianeta Portiere conobbi nuovi compagni di avventura e ritrovai vecchie conoscenze come ad esempio l’allenatrice Raffaella Colombo, Essa, che si occupava anche di una squadra della Como2000, mi coinvolse l’anno successivo all’interno del mondo femminile e raccolsi la grande sfida di allenare le ragazze. L’esperienza fu molto positiva sotto mille punti di vista sia dal punto di vista umano, stringendo amicizia e instaurando un’ottima collaborazione con tutti, che sportivo, riuscendo a raggiungere la promozione in serie A1.  Da quest’anno mi sono lanciato nell’ennesima sfida: quella di misurarmi con un settore giovanile professionistico allenando i portierini della categoria Giovanissimi del calcio Lecco.

In qualsiasi società in cui abbia maturato le mie esperienze, positive o più difficili che fossero, ho sempre portato con me il mio bagaglio di entusiasmo ed intraprendenza convinto che la gioia di fare calcio unito alla grande passione per questo gioco siano le vere motivazioni che portano sia gli atleti che i preparatori a migliorarsi sempre.