Pianeta Portiere allarga i propri orizzonti e per la prima volta ha organizzato un corso di aggiornamento per tutti coloro che quotidianamente si trovano a interagire con giovani atleti.

I temi scelti, seguendo la logica che si è prima atleti in testa a prescindere dai risultati, sicuramente erano molto impegnativi ma cercavano di dare risposte a domande ben precise: prima di poter chiedere ai nostri ragazzi di giocare in determinati modi, siamo certi che essi abbiano le basi coordinative necessarie? Dal punto di vista motorio come possiamo accompagnarli durante la loro crescita? Come possiamo aiutarli e a sorreggerli dal punto di vista emotivo e come dobbiamo approcciarci a loro?

La mattinata è stata aperta con l’intervento della Dott.ssa Alessandra Albini, psicologa dell’età evolutiva, che bene ha puntualizzato come l’allenatore debba “esserci” per i propri ragazzi: a tal fine e per rendere la sua riflessione più proficua, la Dottoressa Albini ha preferito abbandonare il metodo classico della sterile esposizione per preferire un dialogo e un dibattito con i tanti allenatori, anche di diverse discipline ,intervenuti. dal proprio vissuto è stato quindi più semplice poter estrapolare delle buone linee guida e ben presto si è delineata la corretta strada da perseguire per essere di aiuto ai ragazzi.

A seguire, Mister Ferrero ha fatto una breve introduzione su quali siano le differenti esigenze in base all’età che i nostri ragazzi hanno nell’approcciarsi al mondo dello sport sottolineando i diversi obiettivi coordinativi.

Ha concluso la mattinata Mister Liberali che ha introdotto quello che sarà poi in campo l’argomento principale della giornata: la psicocinetica ovvero quella metodologia che fa del pensiero unito al movimento la sua chiave fondamentale.

Dopo il pranzo consumato presso la struttura dell’AC Albavilla, i nostri corsisti si sono trasferiti sul campo da gioco dove esercitazioni e ragazzi chiamati dalle diverse società locali erano pronti per esemplificare con i fatti quanto detto durante la mattinata.

Il Prof. Stefano Trombetta, laureato ISEF e preparatore atletico, si è unito al gruppo di allenatori per mostrare in campo quanto già anticipato durante la mattinata: con esercitazioni semplici e mirate a seconda delle diverse età (erano infatti presenti 4 gruppi di atleti di altrettante età differenti) i nostri istruttori hanno mostrato quanto detto a parole, sempre disponibili a rispondere alle domande dei corsisti e cercando di soddisfare ogni esigenza. Tra i gruppi girava anche la Dott.ssa Albini che rispondeva ad ulteriori domande dei corsisti e interveniva per sottolineare le posture e i modi di approcciarsi che man mano si stavano sviluppando in campo.

Quale è stata la maggior soddisfazione dai tanti corsisti presenti? Averci fatto due grandi complimenti: abbiamo proposto esercitazioni semplici con attrezzi alla portata di tutti e aver impiegato ragazzi “normali” che quotidianamente ognuno di noi incontra sui propri campi da gioco, con le loro difficoltà ed esigenze.La giornata di lavori si è conclusa con la distribuzione degli attestai finali di partecipazione.